vicenza
Vicenza, città di Palladio
Immersione totale nella grandiosità rinascimentale. L’architettura palladiana nata nel ‘500 in questa piccola città, è dilagata in tutto il mondo occidentale ma nulla nasce per caso: Vicenza, città di palazzi, era già un coloratissimo mosaico di incantevoli dimore “veneziane”, di nobili e mercanti. La Vicenza del Quattrocento è una meraviglia!
La loro storia, fatta di politica, commerci, guerre religiose e faide familiari ve la raccontiamo noi e allora ogni architettura avrà un senso.
Tutto il centro storico ed ogni opera palladiana sono patrimonio UNESCO dal 1994.
Proposte di Itinerari
1.L’itinerario Classico
Ideale per chi viene a Vicenza per la prima volta
Passaggio a volo d’uccello tra l’impianto romano, i resti medievali, le dimore veneziane e i grandiosi palazzi palladiani. Tutto scorre davanti ai nostri occhi in brevissime distanze da Porta Castello, attraverso Corso Palladio, alla Piazza dei Signori fino al Teatro Olimpico, fra storia, arte e curiosità.
2.L’itinerario palladiano
Conosciamo Andrea Palladio attraverso le sue opere
Si scorge veramente un non so che di divino nelle sue linee, armoniche quanto i versi di un gran poeta, il quale dalla verità e dalla menzogna sa trarre un terzo elemento affatto nuovo, il quale incanta, rapisce! (Johann Wolfgang Von Goethe)
Un percorso esclusivo fra le realizzazioni dell’architetto che ha creato la classicità moderna. Da Palazzo Thiene a Palazzo Barbaran Da Porto, dalla Loggia del Capitanio alla Basilica Palladiana, da Palazzo Chiericati fino all’’indimenticabile Teatro Olimpico, unico teatro stabile del Rinascimento, capolavoro mozzafiato che da solo vale la visita!
3. Le ville cittadine
Cosa ci fanno le ville in città?
Per definizione si trovano in campagna, ma Vicenza ha la fortuna di avere a portata di mano le due più famose: ecco Villa la Rotonda, splendida ed enigmatica! Ha emozionato ed emoziona poeti, artisti e architetti di tutto il mondo. Ogni visitatore ne resta incantato. Noi vi sveleremo i suoi misteri!
Villa Valmarana ai Nani, una villa due dimore: la residenza e la foresteria. Due grandi artisti: Giambattista e Giandomenico Tiepolo. Vita quotidiana, villeggiatura e poemi epici, realtà e sfrenata fantasia vi aspettano in uno dei cicli pittorici più celebri del Settecento.
4. Quando Vicenza era Vicetia
Alla scoperta di Vicenza romana
Scopriamo cardo e decumano massimo, l’acquedotto, le terme. A Vicetia non mancava nulla, nemmeno il teatro costruito con la pietra dei colli Berici. Ma qui troviamo una vera rarità: un criptoportico! Per visitarlo scenderemo per più di 6 metri nel sottosuolo cittadino. La visita può essere completata al Museo Archeologico e all’area archeologica della Cattedrale di Vicenza.
5. Vicenza prima di Venezia
Alla scoperta dell’intrigante e tormentato Medioevo vicentino
Secoli di organizzazione comunale, nascita di mestieri e fraglie, guerre fra vicini, case-torri e mura fortificate. Scopriamo Vicenza, ricca preda di ingorde signorie fino alla decisione di diventare la prima diletta figlia della Serenissima.
6. A Caccia del Leon!
Arriva la Serenissima
Dal 1404 il Leone di San Marco s’innalza in terra vicentina! Cambiano gli equilibri politici di un territorio fin da sempre sottomesso e cambia una società di latifondisti che diventa sempre più mercantile.
Le rotte dei mercanti vicentini raggiungono le più importanti piazze europee. La loro ricchezza trasforma Vicenza con palazzi in stile lagunare, che ancora danno alla città scorci di Venezia di terraferma. E’ il boom economico e architettonico che renderà Vicenza città bellissima. (Dragonzino)
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